Leggendo alcuni post in vari blog riguardo all’uso della televisione, che prevalentemente viene considerato un uso ‘negativo’ quello di guardarla, voglio scrivere un post a riguardo, esponendo lati positivi e si, negativi. E spero che alla fine, saprete scegliere se premere ON o OFF.
La televisione è nata molti anni fa, e fu un mezzo per come la vedo io, rivoluzionario. Prima. Adesso viene visto solo dai giovani con questo aspetto. Oggi le persone che hanno visto crescere questo piccolo strumento, lo considerano inutile e oramai danneggiato dal commercialismo.
La televisione è un mezzo informativo che tramite alcuni video, ci può far conoscere posti che per noi erano sconosciuti e sconosciuti sarebbero stati fino alla morte. Ci sono programmi oggi, che sono interessanti, che parlano sia di attualità, sia di informazione pubblica, sia di scienza, sia di tecnologia, sia di viaggi e di tanti tanti altri argomenti interessanti.
La televisione dovrebbe essere un mezzo che ci fa vedere la realtà così com’è, non così com’è per chi la fa. Tanto per intenderci: siamo stati ammorbati per giorni, mesi, con quel cavolo di omicidio di garlasco (così come per tanti altri avvenimenti), tutti i giorni, sempre con le stesse notizie, e con le ipotesti che si facevano ma che venivano smentite il giorno dopo, con le cose che si inventavano i giornalisti tanto per fare scoop, e poi così, un giorno, qualcuno ha deciso che quel servizio doveva essere finito. Così dopo mesi di tortura, non sappiamo com’è andata a finire (sempre se sia finita in un modo). E dato che siamo in campo informazione scriviamo qualche riga sul telegiornale.
Il telegiornale, ovvero quella trentina di minuti giornalieri (di solito se ne guarda uno la sera, dato che sono tutti uguali), è dedicato per metà alla politica italiana e non, per gli altri 2/3 ad omocidi, e quel misero 1/3 a tutto il resto che secondo la redazione, è di importanza a pochi. Sport, tecnologia, musica, ed altro di questo genere. Secondo voi è giusto dare importanza a quello che piace alla gente più importante, più ricca, lasciando le notizie di poco valore alla fine, e in minima percentuale, mentre i più ‘potenti’ si vedono il tg1 su uno schermo a 45 pollici?
E questo è uno degli aspetti che andrebbe migliorato, un’informazione più sana, senza scopi economici, e che interessi al cosidetto ‘grande pubblico’. Sospiro di sollievo, continuiamo.
Sempre in campo d’informazione, c’è un’altro metodo di diffondere notizie, stavolta pubblicitarie, che viene strausato attraverso le odiose pubblicità. Questi piccoli spot, in teoria servono per farci alzare dalla sedia ed andare a comprare il prodotto sponsorizzato; in pratica però, servono per farci comprare la nostra mente. Veniamo martellati dalle stesse cose, a qualsiasi prodotto si abbina uno spot insopportabile che ci interrompe il film (ed è questa una delle motivazioni perchè la odio). Viene odiata da molte persone la pubblicità, per cui, cari produttori o chi siate che mettete in onda queste cose, perchè non vi rendete conto che è ora di farle più corte e meno incisive, più ironiche e meno stupide e di metterle in orari che non disturbino? Perchè, relativamente la pubblicità ci può anche aiutare, magari a ricordarci che dobbiamo comprare qualcosa di cui ci eravamo scordati. Levando la malfunzionalità dell’informazione, l’uso e l’abuso, e la tendenza a far interessare chi meglio si vuole, qualche aspetto apparentemente positivo ci sarà no? E infatti, la televisione ci da un’informazione extra grazie ad i suoi programmi culturali (mi riferisco per lo più a Rai e Mediaset e La7) quali Ballarò, Elisir, Mi manda Rai Tre, Porta a porta, Lineablu (certe immagini dai fondali…), Report, Sai xchè (più per i giovani, dove si rispondono alle domande di qualsiasi genere anche al perchè si dice pinco pallino), Matrix, Markette, e tanti altri programmi di approfondimento, di cultura e di ironicità.
Il fatto è che aiutati dai telegiornali e dalla non-voglia di dire le cose due volte, le notizie finiscono da un giorno all’altro e vengono riportate alcune volte, come meglio si pensa.
Io consiglio alla gente che non guarda per niente perchè ha capito che davvero ormai la tv è ’spazzatura’ di premere il tasto ON e di guardare qualcosa, mentre per chi la guarda sempre ed è diventato tv-dipendente di premere ON e OFF più spesso, cercando di distaccarsi di più dal mondo Tv. E alla fine a chi guarda la Tv così, ogni tanto, avendo un’idea neutra su questo strumento consiglio di continuare così.
Perchè ricordate quello che viene creato, scegliamo noi se deve diventare un bene comune o deve andare nella lista nera. È normale che se un gelato lo compriamo freddo lo mangiamo e ci soddisfa. Se invece lo compriamo appunto ‘gelato’ e lo mettiamo in forno, non è più utile.
Se la usiamo bene, la Tv ci aiuterà in molte cose.